mercoledì 23 novembre 2016

Sydney Giampietro entra nel gruppo sportivo Fiamme Gialle


Due lanciatori entrano a far parte del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, nella sezione atletica leggera. A indossare la maglia delle Fiamme Gialle sarà la lanciatrice Sydney Giampietro, classe 1999 proveniente dal Cus Pro Patria Milano e medaglia di bronzo nel getto del peso ai Campionati Europei allievi, oltre ad aver realizzato l’en plein di migliori prestazioni italiane under 18 sia nel peso che nel disco. Insieme a lei vestiranno la nuova divisa due ventenni: il discobolo bergamasco Giulio Anesa, cresciuto nel Gruppo Alpinistico Vertovese, che l’anno scorso ha ottenuto il quinto posto agli Europei juniores con il record italiano di categoria,

domenica 20 novembre 2016

Anita Wlodarczyk finalista per il premio di Miglior atleta IAAF 2016

A meno di 15 giorni dalla consegna del premio di Miglior atleta Iaaf maschile e femminile 2016, la lanciatrice di martello Anita Wlodarczyk è entrata nel lotto delle 3 finaliste che si contenderanno l'ambito premio Venerdì 2 dicembre a Monaco ed andrà a rappresentare finalmente un settore, quello dei lanci, che troppo spesso è messo ai margini dell'atletica che conta.
D'altro canto, la 31enne polacca è stata una delle protagoniste assolute delle Olimpiadi di Rio, dominado la sua gara con tre dei cinque lanci più lunghi nella storia della giovane specialità, chiudendo la competizione con un grandissimo lancio di m. 82.29, migliorando il record del mondo di 1 metro e 21centimetri, che egli stessa aveva stabilito lo scorso anno a Cetniewo, in Polonia, ottenedo anche il suo 11 ° successo stagionale in altrettante gare.
Come se non bastasse, nella gara finale dell'anno a Varsavia, davanti a una folla di casa la Wlodarczyk ha migliorato di nuovo il record del mondo, questa volta con un altro lancio prodigioso di m. 82.98 chiudendo un 2016 da incorniciare.
Il processo di voto

I finalisti sono stati determinati da un processo di voto a tre vie. Il voto del Consiglio IAAF che conta per il 50% del risultato, il voto dei rappresentati della IAAF per il 25% e una votazione pubblica, condotta attraverso i social media, che condiziona per il 25% il risultato finale.

sabato 5 novembre 2016

Ci ha lasciato Silvano Giovanetti, fu il primo martellista italiano a superare i 60 metri

Fonte: superscommesse.it“Ci ha lasciato Silvano Giovanetti, che fu il primo italiano a superare i 60 metri nel lancio del martello.
Giovanetti, lanciatore di martello di rango internazionale negli anni ’50 e ’60 del novecento. Classe 1929, Silvano si accostò all’atletica nel 1947, nelle file de La Patria Carpi, la sua città natale. Lo allenò inizialmente Iginio Battini, sotto lo sguardo attento di Armando Poggioli. Silvano fece rapidi progressi, tanto che già nel 1950 si classificò al 7° posto nella graduatoria nazionale. Dal 1955 al 1958 fu sempre al primo posto delle liste italiane. A Torino nel 1958 ottenne la misura di 60,86: fu il primo italiano a superare la barriera dei 60 metri. Dal 1950 al 1968 si classificò sempre fra i primi 10 atleti nella graduatoria italiana, vestendo 14 volte la maglia azzurra. Continuò poi a lanciare nelle categorie master, fino agli anni novanta.
Silvano fu anche un brillante tecnico. Dagli anni ottanta e per circa 20 stagioni allenò un gruppo di giovani che ottennero risultati di grande respiro, aggiudicandosi numerosi titoli italiani.  Fu anche un brillante dirigente, sempre presente in campo e sempre pieno di idee. Coltivò l’ambizioso sogno di riunire tutta l’atletica reggiana sotto un’unica bandiera. Si trattava di un progetto probabilmente impossibile, che non riuscì ad attuare e del quale conservò il rimpianto fino ad oggi. Non mancava mai, con la sua imperturbabile ironia, di rimproverare bonariamente i principali attori dell’atletica contemporanea a Reggio Emilia, che secondo lui erano colpevoli di non averlo appoggiato. Ancora nel 2008 mi disse, con il suo ampio sorriso: “Verrete al mio funerale, e ci verrete pentiti!”
In realtà c’è ben poco da rimpiangere nella carriera sportiva e nella vicenda personale di Silvano: è stato un grande atleta, tecnico e dirigente, è stato un imprenditore di successo ed ha avuto una splendida famiglia che lo ha sempre accompagnato ed assistito con amore. Riscuoteva stima e rispetto: possedeva un’ironia indimenticabile, il suo ricordo non può che suscitare allegria.
Un giorno ebbe una discussione con un giudice, con il quale sentenziò che un buon dirigente di atletica non può essere al tempo stesso un giudice oppure un tecnico. Il giudice gli ricordò che lui, Silvano, era a quel tempo sia dirigente sia tecnico. Silvano, sorridendo, rispose: “Per me è diverso, io sono un pezzo di storia”. Potrebbe sembrare una frase pretenziosa, ma in realtà non lo fu, semplicemente perché è vero che Silvano Giovanetti è un pezzo di storia. L’atletica gli deve molto, la sua ironica allegria rimarrà viva per molto tempo ancora.”
Completiamo il ricordo di Silvano Giovanetti che hanno fatto gli amici di Reggio Emilia, con una statistica all time della Emilia Romagna di lancio del martello, in cui Giovanetti si trova ancora all’11° posto, nonostante la sua migliore prestazione risalga a oltre 57 anni fa.

79,08                  (1)         POVEGLIANO LORENZO (Carabinieri BO) 84              ext               Codroipo          12/05/12
74,02                  (1)         NADALINI GIANNI (Carabinieri BO) 66                        M.Reg.         Pistoia               14/06/97
70,56                  (1)         MARIONI EDI (Carabinieri BO) 76                                  Crotti          Modena             05/09/02
69,52                  (1)         BARBOLINI ORLANDO (Fratellanza MO) 46                                     Modena            23/06/76
69,36                  (1)         TOMAINO RAFFAELE (Carabinieri BO) 62                     MBald         Piacenza         11/07/93
68,88                  (5)         MARUSSI MASSIMO (Carabinieri BO) 84                          CSfA           Roma            27/06/04
68,04                  (1)         BOLLA NICOLO’ (Cus Parma) 90                                                          Troy                  08/06/13
65,62                  (1)         DE BONI FAUSTINO (Carabinieri BO) 47                                          Milano              02/07/69
65,42                  (1)         PINI RENATO (Fratellanza Modena) 50                                              Modena             04/10/75
63,10                  (1)         SANTELLA MASSIMILIANO (Carabinieri BO) 65                             Viterbo              24/10/87
60,86                  (1)         GIOVANNETTI SILVANO (Diana Piacenza) 29                                 Torino              26/07/58
60,76                  (1)         BERNARDINI WALTER (Carabinieri BO) 44                                      Forli’                 09/04/67
59,74                  (1)         CUPPINI DANILO (Carabinieri BO) 52                                               Bologna              15/07/75
59,60                  (7)         BERGONZINI MARINO (Fratellanza MO) 59                 PaAtl           Milano             11/05/80
59,13                  (1)         STRAZZARI MAURIZIO (Fratellanza 1874 MO) 72                              Sesto Fior.     07/07/02
58,90                              POZZO RENZO (Carabinieri BO) 54                                                        Bologna            16/05/73
58,40                  (1)         VECCHIATO MARIO (Carabinieri BO) 48                                           Forli’                 28/04/68
58,39                  (1)         POLI ANDREA (Virtus Emilsider Bologna) 91                                    Modena             28/06/1557,74                  (1)         VISCA ALBERTO (Carabinieri BO) 56                                                   Bologna            10/06/76
57,60                  (6)         CIMORELLI GABRIELE (Fratellanza MO) 66                   CSfA1      Alzano Lom.    14/06/87

giovedì 3 novembre 2016

Marco Lingua finalmente ha trovato una pedana dove allenarsi in vista di Londra 2017

Finalmente Marco Lingua, uno dei migliori lanciatori italiani di sempre, ha concluso la sua ricerca infinita di una pedana regolamentare dove allenarsi. infatti, grazie all'intervento dell'Amministrazione Comunale di Santhià e all'interessamento dell'Atletica Santhià,  da ora in poi potrà usufruire della bellissima struttura cittadina, dotata di una pedana regolamentare e, soprattutto, di una "gabbia" identica a quelle utilizzate nelle manifestazioni internazionali.

Il martellista di Agliè, due volte olimpico, ma fuori da qualsiasi gruppo sportivo militare, probabilmente continuerà ad allenarsi anche nell'ormai famoso "campo dello zio" a Chivasso e a sollevare pesi nel "capanno" adiacente, ma ora avrà anche un posto dove allenare il corpo e la mente alla gara vera.

"Ora, finalmente dopo 20 anni - dice l'atleta - ho risolto il problema gabbia perché grazie al comune di Santhià e alla società Atletica Santhià potrò lanciare come fanno tutti i normali martellisti. E' una soluzione fantastica perchè dista 22 km dalla caserma di Biella dove tutti i giorni lavoro. Grazie grazie grazie".

Marco Lingua, lo ricordiamo, dopo la delusione olimpica a Rio ha lanciato una sua sfida personale pensando a Tokyo 2020. La marcia verso l'Olimpiade nel Paese del Sol Levante passa però prima dai mondiali 2017 a Londra: l'atleta ha già inviato un segnale ben preciso a Federazione e avversari lanciando a fine settempre a 76 metri e 3 centimetri, superando dunque il "minimo" per la partecipazione all'evento iridato. La strada è lunga ma Lingua sembra intenzionato ad intraprenderla con una grinta e una determinazione davvero encomiabili.

mercoledì 12 ottobre 2016

Coppa Europa invernale lanci: per il 2017 è stata scelta la Spagna con le Isole Canarie


La Coppa europa invernale  lanci 2017 verrà ospitata dalla Spagna in una regione, le Isole Canarie, che l 11 e 12 marzo si presenterà sicuramente in condizioni perfette per gareggiare con caldo e sole come accade quasi sempre in quelle zone.

L'evento rappresenterà la prima occasione per la maggior parte dei lanciatori, per testare la loro forma in una gara di livello internazionale prima dell'inizio della stagione all'aperto che solitamente inizia a maggio.

In chiave azzurra l'edizione di quest'anno ha regalato alla squadra italiana un ottimo secondo posto alle spalle della Bielorussia. Tra i singoli, quello che ha impressionato maggiormente è stato Sebastiano Bianchetti che ha realizzato il suo primato personale con la misura di m. 19,78 arrivando terzo come Marco Lingua nel martello e Norbert Bonvecchio nel giavellotto.

lunedì 10 ottobre 2016

Campionati italiani cadetti, chiude il giavelloto con le vittorie di Alessandro Ferro e Federica Botter

Federica Botter(Foto FVG/FIDAL)
Si sono conclusi ieri a Cles i Campionati italiani cadetti. Nei lanci, il Giavelloto Maschile è stato quello che ha chiuso la manifestazione under 16. Al maschile il nuovo campione italiano è il padovano Alessandro Ferro, un prodotto dei centri giovanili delle Fiamme Oro, che ha portato a casa la vittoria con m.58.54, un miglioramento rispetto alla misura che stabilì ai Regionali di Borgoricco. L'argento invece è finito nelle mani del promettente Michele Fina, 14enne, primo anno nella categoria  arrivato vicino al personale con un lancio di 55.89.